Danze Khaita laboratorio di danza di comunità

a.r.y.a Artistic yurt residence appennin frazione montaiate 10, pergola, pesaro urbino, Italia

KHAITA SIGNIFICA ”ARMONIA NELLO SPAZIO”
“Kha significa “spazio/cielo” e Ta significa “armonia/melodia”
Danzando, impariamo a essere presenti alla manifestazione interiore di pensieri ed emozioni. Coltivando una presenza rilassata nel movimento, l’armonia e la gioia si sviluppano naturalmente. Ciò continuerà nella nostra vita permettendoci di affrontare più facilmente la routine, gli impegni e le attività quotidiane.

Conduce Adriana del Borgo in collaborazione con Ass.Khaita
Da quasi trent'anni Adriana Dal Borgo insegna danza contemplativa e metodi di consapevolezza del movimento, armonizzazione dell'energia e pratica della consapevolezza attraverso il suono e la danza, con corsi rivolti a danzatori esperti e principianti. È nata a Venezia ed è laureata in Psicologia con specializzazione in Psicoterapia.
Mattina dalle ore 11:00 alle ore 13:00 

Pomeriggio dalle 15:00 alle 17:00

costo € 40

possibilità di pranzo condiviso ,ognuno porta qualcosa 

€40

“We Are Nomad “- performance di danza contemporanea di Fernando Anuang’a (Francia-Kenya)

a.r.y.a Artistic yurt residence appennin frazione montaiate 10, pergola, pesaro urbino, Italia

“I nomadi Masai si muovono attraverso il tempo e lo spazio, lasciando dietro di sé una scia di polvere e impronte. Riflettendo sul loro viaggio attraverso, usano solo ciò che è necessario per spianare la strada”.Anuang’a esplora il concetto di stile di vita nomade che incarna lo spirito umano di esplorazione, libertà e scoperta di sé. Nella sua terza creazione solista, esamina la questione fondamentale dei bisogni umani, traendo ispirazione dai Masai nomadi e la loro incessante ricerca del pascolo. La nostra vita è segnata da un viaggio continuo, in evoluzione dal nomadismo tradizionale al nomadismo digitale.
In questo modo, i nomadi moderni camminano con magnificenza che ricorda i loro antenati: orgogliosi, coraggiosi e sempre memore di dove i loro piedi hanno già camminato. Il lavoro di Anuang’a cattura sia la resilienza che l’adattabilità, insite nello spirito umano, mentre gli individui attraversano le difficoltà della vita. sfide preservando un profondo legame con il loro patrimonio.

dalle ore 21.00

A seguire talk con l'artista

rinfresco offerto da A.r.y.a

Costo €15

€15

Agricultura naturale e i principi del non fare di Masanubu Fukoka con Kutluhan Ozdemir

a.r.y.a Artistic yurt residence appennin frazione montaiate 10, pergola, pesaro urbino, Italia

Kutluhan è un contadino turco-curdo che dedica la sua vita alla diffusione della filosofia e della pratica dell'agricoltura naturale secondo Masanobu Fukuoka. Ha praticato agricoltura naturale negli ultimi 9 anni, prima incontrando studenti diretti di Fukuoka durante i viaggi in Sud America, poi vivendo nella fattoria naturale di Panos Manikis a Edessa, in Grecia, e ora coltivando nella sua fattoria nelle Marche, in Italia. Tomoko Masuda porterà la parte filosofica dell’agricoltura naturale.Il workshop si svolgerà il 13 e 14 aprile.

Sabato (teoria)
Mattino dalle 10:00 : fertilità del suolo e non aratura, scelta di un terreno, il risveglio del suolo,
gestione delle erbe spontanee e non diserbo, pacciamatura, abbondanza e
autosufficienza, differenza tra agricoltura convenzionale, biologica e naturale,
gestione economica della fattoria naturale.
Pomeriggio  : alberi, forma naturale degli alberi, metodi di riproduzione, potatura e
non potatura, tipi di innesto, irrigazione e non irrigazione, “non fare".
Domenica (teoria e pratica)
Mattino :
Teoria (filosofia dell’agricoltura naturale + orto naturale, ciclo di 1 anno e di 4 anni)
Pratica (preparazione dell'orto naturale con i partecipanti)
Pomeriggio :
Teoria (semi e palline di semi)
Pratica (preparazione delle palline di semi con i partecipanti)

Sarà possibile condividere il pranzi delle due giornate portando ognuno qualcosa 

Costo: è richiesto un tesseramento temporaneo di 5 € per associazione ijshaamanka

il costo del laboratorio è a offerta libera per l'associazione R.A.N rete agricultura naturale

Per iscrizioni e per ricevere tutte le info mandare una mail a : ijshaamanka@gmail.com

Residenza Artistica Internazionale Multidisciplinare

a.r.y.a Artistic yurt residence appennin frazione montaiate 10, pergola, pesaro urbino, Italia

Partecipano

 MARC VLEMMIX (Olanda) compagnia danza con Parkinson

MARJO POSTMA (Olanda) artista tessile 

COMPAGNIA DI TEATRO DANZA INTEGRATA DANCE.IN (Italia)

PETRA BARTELS (Germania) artista tessile

La residenza della durata di 14 giorni ha lo scopo di far interagire diversi linguaggi artistici col fine di attivare un processo di attivismo nelle politiche culturali europee a favore di una giustizia ambientale attraverso una nova estetica nelle arti figurative integrate.

Il primo Giugno dalle ore 16:00 conferenza e talk con gli artisti e a seguire condivisione del work in progress diel nuovo spettacolo " H.O.P.E Trees"

Workshop danza contemporanea estatica ed integrata

a.r.y.a Artistic yurt residence appennin frazione montaiate 10, pergola, pesaro urbino, Italia

L'energia primordiale e dinamica della propria mente in armonia con i cinque elementi.

Aperto a tutti ai partecipanti con e senza disabilità fisiche.

Verrà presentato il lavoro del metodo Dance In danza accessibile integrata che nasce dalla ricerca sulle possibili sinergie tra danza contemporanea accademica e tradizioni antropofosiche della danza indigena e andremo ad esplorare la prima delle cinque fasi del metodo come sintonizzazione armonica psicomotoria dell'individuo attraverso il movimento

Monia Mattioli Coreografa , danzatrice , insegnante e ricercatrice, dopo una formazione in Italia, in UK -London Contemporary Dance School , e a Parigi-Menagerie De Verre. Entra con audizione all'università Theatherscool di Amsterdam “SNDO”laureandosi nel 2003 da cui  viene sostenuta per una ricerca somatica del movimento in cui la tradizione sciamanica incontra i principi della tecnica nella nuova danza contemporanea.

dalle ore 15:00  alle ore 18:00

offerta libera da parte dei partecipanti

“Beloging to spaces”

a.r.y.a Artistic yurt residence appennin frazione montaiate 10, pergola, pesaro urbino, Italia

Siete invitati a un processo di lavoro guidato di quattro giorni all'esterno, nei dintorni vicini e lontani della yurta .Come un piccolo villaggio in mezzo alla natura.Durante il processo, ci collocheremo e trascorreremo del tempo in luoghi e ambienti intorno alla location che ci invitano, e vedremo dove ci porteranno. Trascorreremo quattro giorni per lo più all'aperto.Il processo è aperto e destinato a tutti i mezzi: attori, musicisti, danzatori, artisti visivi, amanti della natura, agricoltori... Il gruppo permanente per tutti e quattro i giorni sarà composto da un massimo di 25 partecipanti. Potrebbero esserci persone che dormono in tenda o in letti. Il cibo sarà organizzato. Mangeremo all'aperto, tempo permettendo. Sarete anche invitati a spegnere il più possibile i vostri dispositivi mobili per questo periodo, in modo da far risuonare maggiormente l'ambiente del qui-ora.Per informazioni scivere a ijshaamanka@gmail.com

“Gnut” in concerto,ingresso libero

A.R.Y.A. Via Frazione Montaiate, 10, Pergola, PU, Italia

In uno splendido giardino all'ombra di una quercia secolare Gnut ci delizierà con la sua musica intima e struggente.
Ingresso libero.
Navetta gratuita a 3,5 km presso impianti sportivi di Frontone
La navetta permetterà di non percorrere in tanti la strada bianca di campagna che ospita l'evento.
Nun te ne fa’ è il titolo del nuovo e quarto lavoro in studio di Gnut.
Cantautore napoletano che da anni calca le scene musicali seguendo il suo cammino, unico e personale; un songwriting che fa incontrare Nick Drake e Elliot Smith con la tradizione cantautorale italiana e la canzone napoletana di Roberto Murolo.

Il titolo in napoletano significa “non dare troppo peso ai problemi”. Un modo di dire che rappresenta anche una filosofia di vita che contraddistingue tutto il sud Italia e in particolare Napoli.

Nun te ne fa’, è il risultato di un lavoro di scrittura che ha preso il via nel 2014, grazie all’amicizia e ai forti legami artistici stretti con il poeta partenopeo Alessio Sollo e il singer songwriter inglese Piers Faccini. Quest’ultimo, già produttore del secondo album di GNUT “Il rumore della luce”, non solo é produttore e arrangiatore di questo disco ma accoglie GNUT nella sua etichetta Beating Drum dal 2018, con l’uscita del vinile in edizione limitata dell’EP “Hear My Voice”.

In un contesto sociale e musicale sempre più “veloce” dedicare sette anni alla scrittura e alla realizzazione di un disco è qualcosa di profondamente anacronistico e forse, proprio per questo, rivoluzionario.

Scrivere per sopravvivere, vivere per scrivere. Comporre e cantare è, per Gnut, cibo per l’anima.

Un bisogno che è diventato ancora più urgente durante gli ultimi anni di isolamento. Nella atmosfera surreale, a tratti da fine del mondo, creare canzoni come cura contro i mali di quest’epoca è diventato essenziale.

All'ombra di una quercia secolare potremo ascoltare la sua raffinatezza in un contesto intimo e immerso nella natura.

possibilità di ristoro e bevande

Free

“Prendere il Volo” produzione della Compagnia Drogheria Rebelot spettacolo teatrale per bambini e adulti

Teatro "Angel Dal Foco" Via San Francesco d'Assisi, Pergola, Pesaro e Urbino (PU), Italia

“Prendere il volo”, tratto dall’opera di Marina Marinelli e Silvia Molinari edito da Topipittori, nasce con il desiderio di raccontare il rapporto che è possibile costruire sentendosi parte della stessa natura degli uccelli, delle nuvole, degli alberi. Lo spettacolo intende mettere in luce non solo il tema della protezione degli esseri più deboli, ma a partire da questo abbracciare un discorso più ampio in cui la cura di ciò che ci circonda riflette la cura e la crescita di noi stessi. Zazì è una giovane artista immersa tra matite e colori, che per vocazione fin da bambina accoglie gli uccellini caduti dal nido e li aiuta a prendere il volo. Una casa piena di semplice meraviglia dove, tra magie d’ombra e animazione di figure, prende vita la narrazione dell’incontro tra umano e volatile.

La compagnia:Dopo essersi diplomati nel 2015 ognuno ha portato avanti una ricerca in ambiti diversi, per Miriam e Andrea Lopez in quello del teatro ragazzi e del teatro di figura e per Andrea Rizzo in quello della danza contemporanea.Quando nel 2019 frequentano “Animateria”, corso di formazione per operatore esperto in tecniche e linguaggi del teatro di figura, Miriam e Andrea L. decidono di creare una propria compagnia con la quale sperimentare quanto appreso, con un’attenzione particolare al teatro d’ombre e alla commistione di linguaggi, coinvolgendo quindi Andrea R. Tornare a lavorare insieme è un’occasione preziosa per mettere in condivisione quanto appreso separatamente ed esaltare così le capacità dei singoli in un progetto comune.Oltre alla ricerca teatrale conducono una sperimentazione di Video di Figura in cui, creando una commistione tra il linguaggio del teatro di figura e il linguaggio cinematografico, cercano di esaltarne le reciproche potenzialità.